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Alla scoperta dei migliori percorsi di trekking in Italia

 

Hai programmato le vacanze a settembre e ami la montagna? Scopriamo insieme 10 “viaggi a piedi” per fare trekking in tutta Italia.

 

Il mese  di settembre, con gli ultimi giorni d’estate che cedono il passo ai colori dell’autunno ormai alle porte, è l’ideale per godersi una bella camminata: in montagna, lungo i fiumi oppure percorrendo sentieri di campagna, il clima mite consente di apprezzare appieno i suggestivi paesaggi che la natura ci riserva.

 

Ecco 5 itinerari di difficoltà variabile, sparsi da Nord a Sud del Paese, per scoprire luoghi incantati camminando nella natura.

 

1) Dolomiti - I sentieri del Latemar

Il Latemar è un gruppo montuoso dolomitico, di forma prevalentemente circolare, che si estende dal Trentino all’Alto Adige, ricco di sentieri tematici di eccezionale bellezza.

Per scoprire le meraviglie del Latemar si può partire da Predazzo, Pampeago o Obereggen e scegliere uno dei diversi percorsi, da quelli più semplici adatti alle famiglie a quelli di media difficoltà.

 

Il percorso Latemar Natura, ad esempio, è l’ideale per ammirare in tranquillità gli ecosistemi del luogo, come il bosco alpino, il pascolo o l'alta montagna, godendosi straordinari scorci panoramici sulle vette circostanti.

 

Il cammino Latemar Relax, invece, scende dalla malga Laner Alm sino ad Obereggen ttraverso boschi ombreggiati e prati fioriti, mentre gli sportivi più allenati possono cimentarsi con l’escursione di difficoltà intermedia del Latemar Unesco, che sale sino al Rifugio Torre di Pisa, sito a 2671 m di altitudine.

 

Ai piedi del Latemar si trova inoltre una frana, chiamata il "Labirinto", in cui la scrittrice Agatha Christie ambientò la conclusione del suo romanzo "Poirot e i quattro".

 

2) Lago di Bordaglia

In Carnia, un primo itinerario va da Passo Cason di Lanza a Casera Pramosio, lungo il confine tra Italia e Austria, nei luoghi dove si combatté la Grande Guerra: qui ci sono molti itinerari interessati attraverso lunghe trincee, resti di avamposti militari e camminamenti.

 

Il percorso più suggestivo si sviluppa ad anello attorno a Forni Avoltri, toccando i Rifugi Tolazzi, Lambertenghi, Romanin e Marinelli, per poi arrivare a scoprire il laghetto di Bordaglia, uno fra i più affascinanti dell'arco alpino.

 

In tutta la zona si possono trovare numerosi alberghi diffusi, dove si soggiorna in abitazioni ricavate dall'originale ristrutturazione di vecchi edifici rurali.

 

3) Via Francigena

La Via Francigena è il sentiero per antonomasia: si tratta dell’antica strada che, nel Medioevo, univa la città francese di Canterbury a Roma, attraversando da nord a sud tutta la Toscana.

Partendo dalle montagne della Lunigiana, la Via Francigena si sviluppa attraverso 15 tappe sino alle colline della Val d’Orcia, in prossimità del Lazio, attraversando famose città come Lucca e Siena, oltre a splendidi borghi come San Miniato, San Gimignano, Monteriggioni o Bagno Vignoni.

Si può percorrere per intero, a tappe giornaliere, oppure si possono scegliere le tratte più suggestive ed interessanti.

 

4) Isola d'Elba

L’Isola d’Elba è ricca di numerosi percorsi adatti agli amanti del trekking, ma il più suggestivo è quello creato da Federica Ferrini, guida ambientale del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, che propone ai viaggiatori un’escursione notturna fino al santuario della Madonna del Monte.

Si tratta di un percorso molto semplice, adatto a tutti, con un dislivello di soli 200 m e una percorrenza media di circa un’ora e un quarto, partendo tra i profumi della macchia mediterranea poco prima del calare del sole, per godersi il tramonto sulla Corsica lungo il percorso e giungere al santuario alle prime luci della sera, quando i passi sono guidati dalla luna.

 

5) Etna e il sentiero a Monte Nero

Il complesso dell’Etna è sicuramente uno dei luoghi più suggestivi e affascinanti della Sicilia, e ovviamente anche qui è stato creato un sentiero di trekking per ammirare le bellezze che i fianchi del vulcano offrono: dalla pietra lavica ai fichi d’india, dai piccoli borghi alle montagne dei Nebrodi che si possono scorgere dal versante settentrionale.

 

Per arrivare sull’Etna, occorre prendere uno dei piccoli convogli della Ferrovia CircumEtnea (FCE), per poi scegliere uno dei numerosi sentieri che partono dalla stazione di arrivo.

Il Sentiero Natura a Monte Nero degli Zappini, realizzato nel 1991, è l’ideale anche per i meno esperti: lungo circa 4 chilometri, ha un dislivello di soli 200 m, ed in circa 2 ore e 30 minuti si toccano ben 11 diversi punti di osservazione, da cui si possono ammirare panorami davvero particolari.

 

Giunti in cima, si può far spaziare lo sguardo tra campi lavici antichi e più recenti, grotte di scorrimento, piccoli boschi, pietre cannone e hornitos, piccoli conetti di scorie saldate originati dall’attività esplosiva della parte passa delle fratture eruttive.

 

Per conoscere tutti gli itinerari più suggestivi per il trekking, si può consultare la rivista di trekking che (non a caso) si chiama Trekking & Outdoor, il magazine che viaggia con il lettore alla scoperta dello straordinario patrimonio ambientale e culturale, in Italia e nel Mondo.

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