Le storie senza tempo delle principesse Disney: ecco le più amate di sempre

Ciascuno di noi ha nel cuore una principessa da sogno che ci lega all’infanzia, ma nel tempo anche i canoni di come deve essere una principessa cambiano e lo si nota dalle protagoniste dei film degli ultimi anni che si susseguono sul grande schermo.

Radio UAO - La radio dei bambini a inizio 2018 ha reso noti i risultati di un sondaggio durato 5 settimane raccogliendo oltre 50.000 voti per decretare quale fosse la loro protagonista preferita.

Belle ha vinto in finale contro un'altra protagonista degli anni ‘90 Ariel - La Sirenetta che a loro volta avevano superato in semifinale Rapunzel e Cenerentola. Le due protagoniste giunte in finale sono accumunate da uno spirito anticonformista ed etichettate dal resto della società in cui vivono come strane e diverse. Nelle loro storie non c’è il colpo di fulmine, bensì un interesse più profondo per conoscere l'uomo che solo successivamente si tramuta in amore. Sia Belle che la Sirenetta, ma anche Rapunzel arrivata terza, sono determinate ad essere protagoniste e artefici del loro destino. Biancaneve e Aurora, principessa della Bella Addormentata, hanno superato solo il primo turno perché ormai rappresentano uno stereotipo di donna superato: miti, fragili, da proteggere, che riescono a salvarsi solo grazie al forte e perfetto principe azzurro.

Scopriamo le 5 principesse di tutti i tempi più amate da bambini e genitori:

1. Belle di la Bella e la Bestia - Film del 1991, Belle si distingue dalle altre principesse Disney per un desiderio prepotente di liberarsi dal destino scelto per lei: non vuole vivere in quel paesino, preferisce la lettura e l'avventura ad una vita subordinata a marito e figli. Belle, però, per amore è pronta a sacrificarsi e a combattere, sia per suo padre accettando di diventare prigioniera della Bestia, sia per proteggere il suo principe bestiale dall’attacco dei cittadini del paese. Accusata di soffrire della Sindrome di Stoccolma, Belle in realtà è capace di andare oltre l’apparenza.

2. Ariel - La Sirenetta – Cartone del 1989, dopo una lunga assenza di principesse nei film Disney, Ariel è la prima a prendere decisioni per sé stessa senza preoccuparsi delle conseguenze. Per amore di Eric, mette nei guai tutti e rischia di condannare anche suo padre a un terribile destino. Tra i difetti sicuramente possiamo annoverare l’impulsività, l’essere ribelle e immatura, ma tra i pregi abbiamo il coraggio, l’autonomia e una voce magnifica.

3. Rapunzel - Film del 2010, la storia di Raperonzolo è da sempre la quintessenza della sindrome da Principe Azzurro: un uomo la salva dalla prigionia nella torre e la rende libera. Però Rapunzel una volta scoperto il mondo, se ne appropria e si lascia cambiare fino a diventare una coraggiosa e determinata brunetta dai capelli corti. Il messaggio è che, pur partendo da una situazione di disparità, la condivisione di un’avventura o di un obiettivo porta alla parità.

4. Cenerentola – qui si torna a una principessa del 1950 con Cenerentola che, un po’ come Biancaneve, si trova a scontare errori delle scelte del padre, ritrovandosi con una matrigna e due sorellastre che nessuno vorrebbe avere. Questo permette di mettere in luce alcuni pregi innegabili come la capacità di perdono, la positività e la possibilità di parlare con gli animali che ben compensano l’eccessiva sottomissione e fiducia nel prossimo.

5. Elsa di Frozen – nel 2013 compare Elsa che, insieme alla sorella Anna, sono un duo magnifico e le due facce della principessa perfetta. Glaciale e fredda non per sua volontà, ma per paura di ferire gli altri, Elsa è una regina con una vita difficile, solitaria, votata al bene della sorella e del suo popolo. Non ci sono principi che salvano principesse in Frozen e questa è la novità più grande, ma ci sono donne che si confrontano con i propri difetti per crescere.

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